Caprese
La Torta Caprese, diffusa oltre che a Capri anche nella Penisola Sorrentina e in Costiera Amalfitana,
ha delle origini non molto chiare,
ma sembra forte la convinzione da parte di molti abitanti del luogo che sia nata
per caso, negli anni venti,
nel laboratorio di un artigiano dell’isola.
Una creazione involontaria quindi, poiché il cuoco Carmine di Fiore,
narra la leggenda, avrebbe dimenticato di mettere la farina in una
torta di mandorle preparata per tre malavitosi americani giunti a
Capri per acquistare una partita di ghette per Al Capone.
Un errore imperdonabile si direbbe per un professionista del settore,
ma che ha lanciato un mito, rendendo la torta caprese uno dei simboli della cucina
isolana.
Il nome infatti ne richiama inevitabilmente le radici, ma anche gli ingredienti
e il metodo di lavorazione fanno riassaporare, nel senso letterale del termine,
la tradizione della cucina popolare, semplice, povera, a base di ingredienti locali e genuina.
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Ingredienti:
300 gr di mandorle
250 gr di cioccolato fondente
250 gr di burro
200 gr di zucchero
5 uova
q.b di zucchero a velo
Procedimento:
tritare nel mixer le mandorle.
In un pentolino scaldare il cioccolato fondente con un cucchiaio di acqua.
Aggiungere il burro a pezzetti e lo zucchero mescolare fino ad ottenere una crema.
Spegnere il fuoco e incorporare i tuorli d'uovo.
A parte montare gli albumi a neve ben ferma.
Unire in una ciotola la crema di cioccolato le mandorle tritate e gli albumi montati
molto delicatamente.
Foderare una tortiera di carta forno mettere l'impasto e cuocere a 180 gradi per
circa 25 minuti.
Raffreddare e spolverizzare con zucchero a velo.
Caprese al bacio
Ingredienti:
150 gr baci perugina
60 gr zucchero di canna
60 gr mandorle
2 uova
40 gr olio di semi
q.b zucchero a velo
Procedimento:
Fondere il cioccolato a bagnomaria.
Tostare le mandorle in un padellino e frullarle nel mixer con un pò di zucchero di canna.
Poi metterle da parte.
In un recipiente montare i tuorli con lo zucchero rimasto aggiungendo l'olio a filo.
Aggiungere al composto il cioccolato fuso e le mandorle tritate.
Unire quindi gli albumi montati a neve mescolando dal basso verso l'alto.
rivestire una tortiera di 20 cm di diametro con carta forno.
Cuocere a 140° per 50 minuti.
Una volta fredda spolverizzare con zucchero a velo.
Caprese al limoncello
Ingredienti:
350 gr di mandorle pelate
40 gr di farina
5 uova
2 limoni grattugiati
200 gr di zucchero
1 pizzico di sale
1/2 bicchiere di limoncello
Procedimento:
Separare i tuorli,e montare gli albumi con 2 cucchiai di zucchero.
A parte tritare le mandorle con 2 cucchiai di zucchero.
Il resto dello zucchero versarlo nei tuorli,frullare e aggiungere 40 gr di farina
e mandorle e 1/2 bicchiere di limoncello,
1 pizzico di sale e gli albumi montati prima,incorporarli
dal basso verso l'alto e aggiungere limone grattugiato.
Versare in una tortiera imburrata e infarinata e
cuocere in forno a 160° per 40 minuti.
Una volta cotta spolverizzare con zucchero a velo.
Castagnaccio
Il castagnaccio viene chiamato in diversi modi in Toscana, baldino, pattona, bardiccio ecc...
E'un dolce tanto particolare quanto facile da realizzare,
si parte dalla farina di castagne e si arricchisce con uvetta, pinoli, noci e ovviamente ramerino.
Questo dolce è molto diffuso anche in altre regioni quali Veneto, Lombardia, Piemonte,
nel corso del tempo però il castagnaccio assume l'identità di dolce tipico toscano
per la sua storia legata strettamente alla città di Siena.
Il castagnaccio nasce come la maggior parte dei piatti poveri toscani,
dalle famiglie contadine.
Si narra però che la prima ricetta del castagnaccio nasca da un tale
Pilade da Lucca che parlava nei suoi scritti già nel 1553 del "castagnazzo".
Esistevano due versioni di castagnaccio:
la prima prevedeva l’uso della grande teglia, in cui l’impasto formava una spessa coltre screpolata in superficie;
l’altra era costituita da “tondini” sottili, cotti e subito estratti dalle formelline di ferro annerito.
Entrambe le versioni provenivano da località minori del senese.
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Ingredienti
200 gr farina di castagne
30 gr sugna
30 gr zucchero
50 gr cioccolato fondente
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
50 gr frutta candita ,pinoli
50 gr nocciole grattugiate
q.b di pan grattato
q.b di olio d'oliva
Procedimento:
Amalgamare farina e sugna,aggiungere zucchero e tuorli.
Montare a neve gli albumi e sciogliere il cioccolato fondente.
Mescolare tutti gli ingredienti con lievito,frutta secca e nocciole tritate.
Versare in uno stampo oleato e spolverizzato con pan grattato.
Infornare a 160° per 1 ora.
Cheesecake
Il primo riferimento letterario, secondo Callimaco, è da attribuirsi a Aegimius, autore di un testo sull'arte di fare torte di formaggio. Catone il censore nel De Agri Cultura cita la placenta, un dolce realizzato con due dischi di pasta condita con formaggio e miele e aromatizzata con foglie di alloro.
Il primo riferimento letterario, secondo Callimaco, è da attribuirsi a Aegimius, autore di un testo sull'arte di fare torte di formaggio. Catone il censore nel De Agri Cultura cita la placenta, un dolce realizzato con due dischi di pasta condita con formaggio e miele e aromatizzata con foglie di alloro.
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Ingredienti:
Per la base: 40 g burro fuso
120 g biscotti secchi allo zenzero
450 g cottage cheese
60 g zucchero
la scorza grattugiata di un limone
1 foglio di gelatina
2 cucchiai di yogurt naturale
230 g fragole pulite
1 dl panna da montare
acqua
Procedimento:
Sbriciolare i biscotti e mescolarli al burro.
Ricoprire con l’impasto la base imburrata di una
tortiera (Ø 18 cm) e mettere in frigorifero.
Sciogliere il foglio di gelatina in 2 cucchiai d’acqua.
Mescolare il cottage cheese, lo zucchero e la scorza di
limone. Aggiungere la gelatina e lo yogurt. Disporre
metà delle fragole, tagliate in due, sulla base di biscotti.
Depositare il composto di formaggio sulle fragole, a
cucchiaiate, facendo raffreddare per tre o quattro ore,
fino a che prenda consistenza. Decorare con le fragole
rimaste e con la panna montata.
Il cottage cheese è una cagliata acida, estremamente
morbida; si può sostituire con il caprino o con la robiola,
eventualmente diluendo con poco latte se rimanessero
troppo compatti.
Torta al limone
Il limone è originario dell'Estremo Oriente (India e Cina) dove si trovò allo stato spontaneo.
Il limone è originario dell'Estremo Oriente (India e Cina) dove si trovò allo stato spontaneo.
Si riteneva che gli antichi romani non conoscessero questo frutto, ma nel 1951 vi fu una scoperta archeologica decisiva: nel corso di scavi effettuati a Pompei venne alla luce una casa, denominata la Casa del frutteto, sulle cui pareti vi erano magnifici dipinti di piante tra le quali il limone.
Siamo quindi sicuri che il limone, sia pure come frutto raro, era trapiantato ed acclimatato in Campania nel primo secolo d.C., se si considera che Pompei fu distrutta dall'eruzione del Vesuvio nell'anno 79 d.C.
In America, invece, il limone e gli altri agrumi furono portati dagli spagnoli e dai missionari dopo la scoperta di Cristoforo Colombo.
Le prime chiare descrizioni dell'impiego del limone a scopo terapeutico risalgono alle opere di Teofrasto, l'allievo di Aristotele, che viene considerato il fondatore della fitoterapia.
Anche Plinio parlò del limone nei suoi trattati e lo prescrisse, tra l'altro, come antidoto verso diversi veleni.
Nel XV secolo si scoprì casualmente che il succo di limone curava e preveniva lo scorbuto, malattia diffusa tra i naviganti che si cibavano per lunghi periodi solamente con farine e alimenti conservati.
Si iniziò così ad utilizzare i limoni in grande quantità a bordo delle navi; e tramite i viaggi per mare il frutto fu introdotto nei paesi del Nord Europa.
Le navi che arrivavano nel Mediterraneo si rifornivano dei limoni pagandoli con merci pregiate o addirittura in oro; i frutti acquistati venivano rivenduti a prezzi altissimi nei paesi del Nord dove il limone era considerato un prodotto di gran lusso.
Solamente in epoca recente (XVIII secolo) il limone comincia ad essere usato in cucina per aromatizzare alcuni cibi.
Ingredienti:
burro
farina
150 gr pasta frolla
1 uovo
4 tuorli
140 gr zucchero di canna
scorza di 4 limoni
15 ml succo di limone
150 gr panna
zucchero a velo
Procedimento:
scaldare il forno a 200° e imburrare una tortiera per crostate.
Stendere la paste frolla sulla spianatoia leggermente infarinata e metterla sulla tortiera, premendo bene contro i lati.
Tagliare la pasta in eccesso, coprire con un disco di carta oleata ricoperta di legumi secchie e infornare per 10 minuti.
Togliere la pasta frolla dal forno e lasciarla raffreddare.
Nel frattempo amalgamare in una terrina l'uovo, i tuorli e lo zucchero e a poco a poco la scorza e il succo di limone e panna e mescolare con cura.
Versare quasi tutto il composto nella base di pasta frolla, mettere la tortiera sulla placca da forno caldo e versare sopra il resto del composto a cucchiaiate.
Cuocere in forno per 25-30 minuti, finchè il ripieno si sarà indurito.
Lasciare raffreddare per 15 minuti, sformare e servire in tavola dopo averla spolverizzata di zucchero a velo.
Torta di ricotta alla siciliana
Della ricotta se ne attesta la presenza già all'epoca degli Egizi e dei Sumeri ma sembra che ad avere il primato fosse il Medioevo.
Il termine ricotta si fa risalire al latino recoctus che vuol dire doppia lavorazione.
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Ingredienti:
250 gr biscotti secchi al cioccolato
125 gr burro fuso
500 gr ricotta
250 gr formaggio fresco morbido
100 gr zucchero semolato
3 tuorli
2 cucchiaini di scorza d'arancia grattugiata finemente
180 gr frutta candita tritata
80 gr scorza di agrumi canditi a cubetti
100 gr cioccolato tritato finemente
zucchero a velo
Procedimento:
ungere di burro fuso una tortiera e foderarla con carta oleata.
Tritare finemente i biscotti aggiungere il burro e mescolare bene.
Distribuire il composto sulla tortiera e schiacciarlo uniformemente sul fondo con il dorso di un cucchiaio.
Mettere lo stampo in frigo per 30 minuti.
Preriscaldare il forno a 180°.
Amalgare la ricotta, il formaggio fresco e lo zucchero.
Aggiungere i tuorli e la scorza d'arancia e mescolare bene.
Incorporare la frutta e gli agrumi canditi e il cioccolato e mescolare.
Distribuire uniformemente il composto sopra la base di biscotti.
Cuocere la torta per 50 minuti finchè la superficie non sarà soda e dorata.
Fare raffreddare dopo copritela e trasferitela in frigo per qualche ora.
Al momento di servire spolverizzatela con lo zucchero a velo.
Kugelhopf
E' un dolce tipico australiano. Veniva preparato dai panettieri tradizionalmente la domenica.
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Ingredienti:
500 gr di farina
¼ latte
25 gr lievito
150 gr burro
150 gr burro
150 gr zucchero
3 uova
100 gr uvetta
100 gr mandorle
Procedimento:
far sciogliere il lievito in 2 cucchiai di latte tiepido, lasciarlo lievitare.
Sciogliere il burro con il resto del latte a bagnomaria.
Impastare farina, sale, zucchero e uova, aggiungendo il latte appena tiepido.
Lavorare a lungo la pasta, aggiungere uvetta ammollata, asciugata e passata nella farina e metà delle mandorle.
Imburrare uno stampo apposito, cospargetelo con il resto delle mandorle, coprire e lasciar lievitare finchè raddoppia di volume.
Infornare a 180° per 40 minuti circa.
Torta Bakewell
E' un dessert tradizionale inglese. Nato nel 1860 dove un nobile in visita a Bakewell ordinò una crostata di fragole. Il cuoco invece di unire la miscela a base di uova all'impasto della torta la verso sulla confettura.
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Ingredienti:
1 confezione di pasta frolla
110 gr confettura di fragole
50 gr mandorle a scaglie
per la crema frangipane:
100 gr zucchero
80 gr burro
50 gr farina
150 gr farina mandorle
2 uova
1 cucchiaino essenza vaniglia
Procedimento:
preriscaldare il forno a 170° e imburrare uno stampo a cerniera da 24 cm di diametro.
Stendere la pasta fino a uno spessore di 3 mm e coprirla con carta da forno che dovrà essere riempita con fagioli secchi.
Far cuocere per 25 minuti o finchè sarà dorata.
Togliere i fagioli e lasciar intiepidire.
Mescolare zucchero, burro, farina 00 e di mandorle, uova, vaniglia e mescolare fino a ottenere un composto omogeneo simile a una pasta.
Distribuire la confettura di fragole sulla base di frolla e copritela con la crema frangipane, livellare la superficie e far cuocere per 30 minuti.
Togliere la torta dal forno cospargere la superficie con le mandorle a scaglie e proseguire la cottura per altri 10 minuti o finchè non sarà dorata.
Torta russa
Tipica torta veronese.
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Ingredienti:
230 gr pasta sfoglia
200 gr burro o margarina
150 gr zucchero
1 pizzico di sale
1 fialetta aroma rum
3 uova
100 gr mandorle spellate e macinate finemente
200 gr amaretti sbriciolati
200 gr farina bianca
150 ml latte
mezza bustina di lievito per dolci
zucchero al velo per cospargere
Procedimento:
con un mattarello stendete la pasta sfoglia in un disco (diam 35cm) e foderare con questo uno stampo a cerchio apribile
(24 cm),formando un bordo alto 6-7 cm.
Lavorare il burro a crema ed aggiungere 100g zucchero,sale, aroma e tuorli. Unire le mandorle,
gli amaretti e la farina setacciata.
Montare le chiare a neve durissima, aggiungendo lo zucchero rimasto e metterle sopra il ripieno.
Impastare il tutto aggiungendo un pò per volta il latte e, per ultimo, il lievito
setacciato. Incorporare delicatamente il tutto.
versare l'impasto nello stampo foderato con la pasta sfoglia, cospargere con lo zucchero a velo
e ripiegare il bordo della sfoglia, in modo da ottenere tante piccole punte.
Cuocere per 60-70 minuti a 180°.
Torta all'amaretto
Ingredienti:
200 gr farina
170 gr zucchero
3 albumi
100 gr confettura di pesca
60 gr burro
50 gr amaretti sbriciolati
40 gr farina di mandorle dolci
25 gr farina di mandorle amare
1 tuorlo
10 gr fecola
20 gr cacao amaro in polvere
sale
una bustina di vanillina
una bustina di lievito
Procedimento:
per la pasta:
lavorare insieme 140 gr farina e 60 gr burro, il tuorlo, un pizzico di sale e stendere una sfoglia alta 3-4 mm.
Ritagliare un disco e rivestirne una tortiera da 24 cm dopo averla imburrata.
Pasta di copertura:
montare bene a neve l'albume con lo zucchero rimasto, aggiungere la farina, la fecola, la farina di mandorle sia amara che dolci. Il lievito, il cacao amaro un pizzico di sale e la vanillina.
Una volta amalgamato bene aggiungere 35 gr di amaretti sbriciolati.
Assemblaggio:
versare sul fondo di frolla la confettura e distribuirla bene, versare la pasta di copertura e spargere l'amaretto sbriciolato in superficie.
Cuocere in forno a 180° per 45 minuti circa.
Torta di mais
Ingredienti:
150 gr burro
200 gr farina mais fioretto
200 gr farina 00
250 gr latte intero
1 bustina di lievito dolci
miele millefiori 1 tazzina
3 uova
200 gr zucchero
marmellata q.b.
Procedimento:
In una ciotola mettere farina di mais, lo zucchero, il burro sciolto, le uova, il latte, la tazzina di
miele e sbattere il tutto con una frusta elettrica fino ad ottenere un composto piuttosto omogeneo.
Continuando a sbattere unite la farina 00 e il lievito setacciati ed aggiungere le uova fino ad
ottenere un composto omogeneo.
Imburrare e infarinare con la farina di mais uno stampo di 24
cm e versateci il composto.
Infornare a 180° e cuocere per 30 minuti.
Lasciare raffreddare la torta, dividerla a metà in senso orizzontale e farcirla con la confettura, ricoprire con l'altra metà della torta e
dopo spolverizzarla di zucchero a velo.
Torta di rosa
E' un dolce tipico di Mantova. Nato nel 1490 nella Corte dei Gonzaga in onore del matrimonio del Marchese Francesco II e Isabella d'Este. Questa torta vuol simboleggiare un bouquet.
E' un dolce tipico di Mantova. Nato nel 1490 nella Corte dei Gonzaga in onore del matrimonio del Marchese Francesco II e Isabella d'Este. Questa torta vuol simboleggiare un bouquet.
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350 gr di farina 00
150 gr latte
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero a velo
3 cucchiai d'olio
3 tuorli
scorza di limone
un pizzico di sale
una bustina di vanillina
per la crema:
120 gr di burro
150 gr zucchero
4/5 gocce di limone
Procedimento:
unire zucchero e scorza di limone poi il latte, l'olio, la vanillina, il lievito sciolto con un po' di latte
ed i tuorli, poi per ultimo la farina e il sale.
Fare una pasta come quella della pizza e stenderla in un rettangolo molto sottile. Preparare la farcitura (volendo si può farcire con marmellata) con burro, zucchero e limone e stenderlo sulla pasta.
Arrotolare la sfoglia su se stessa formando un cilindro, tagliare dei tronchetti alti 4 cm e sigillarli da una parte.
Sistemarli nella teglia distanziati e lasciarli lievitare per 1 ora circa.
Cuocere in forno per 25 minuti a 200° e per altri 25 minuti a 180°.
Torta mimosa
E' una torta nata in corrispondenza alla festa della donna.
Sacher torte
Nata a Vienna nel 1832 nella corte di Metternich dalle mani del sedicenne Franz Sacher.
Nata a Vienna nel 1832 nella corte di Metternich dalle mani del sedicenne Franz Sacher.
La ricetta originale è custodita nell' Hotel Sacher di Vienna.
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Ingredienti:
150 gr di burro
100 gr di zucchero a velo
5 uova
100 gr di farina
1 bustina di lievito
150 gr di cioccolato fondente
250 gr di marmellata di albicocche
per la glassa:
120 gr cioccolato fondente
1 cucchiaio di burro
8 dl di caffè freddo
300 gr zucchero a velo
1 bustina di vanillina
Procedimento:
Mescolare zucchero a velo,burro fuso e i 5 tuorli. Aggiungere
farina e lievito,sciogliere il cioccolato con qualche cucchiaio di acqua e aggiungere all'impasto,in
ultimo aggiungo i bianchi montati a neve. Versare l'impasto nella tortiera e cuocere a 180 gradi per 25
minuti o fino a quando uno stuzzicadenti infilato al centro risulterà asciutto. Appena la torta si raffredda si taglia a metà (volendo si può bagnare con del rum diluito con acqua) e farcire con marmellata.
Coprire con la glassa: fate sciogliere il burro e il cioccolato a bagnomaria, aggiungete il caffè, lo zucchero a velo e la vanillina. Mescolate il tutto fino a ottenere una crema liscia.
Torta carota e cioccolato
Ingredienti:
per la crema:
80 gr zucchero
50 gr margarina
2 tuorli
2 cucchiai succo d'arancia
30 gr carote grattugiate
10 gr amido di mais
50 gr latte
sale
vanillina
per la pasta:
200 gr farina
150 gr zucchero
80 gr margarina
2 uova
3 tuorli
50 gr burro
30 gr mandorle dolci tritate finemente
60 gr carote grattugiate
50 gr gocce di cioccolato
10 gr fecola
2 cucchiai di latte fresco
sale
una bustina di vanillina
una bustina di lievito
2 cucchiai di succo d'arancia
Procedimento:
per la crema:
lavorare insieme lo zucchero con i tuorli aggiungere sempre mescolando la margarina, il succo d'arancia, le carote, l'amido di mais, il latte caldo con un pizzico di vanillina e di sale.
Passare sul fuoco finchè ispessisce.
Togliere dal e fuoco lasciarla raffreddare.
Per la pasta:
lavorare a crema la margarina, il burro e lo zucchero, aggiungere le uova amalgamando il tutto, dopo aggiungervi il latte, la farina, le mandorle, la vanillina, un pizzico di sale, il lievito la fecola, il succo d'arancia e le carote.
Quando l'impasto risulterà ben amalgamato inserire il cioccolato.
Versare il composto in una tortiera.
Cuocere in forno a 180° per 50 minuti circa.
Sformare e lasciarla raffreddare.
Una volta fredda tagliarla orizzontalmente a metà e spalmare la crema di carote.
Decorare la superficie della torta o con zucchero a velo o con il cioccolato fuso a bagnomaria.
Torta al cocco
Ingredienti
250 gr farina di cocco
3 uova
150 gr zucchero
1/4 l panna liquida fresca
1 bustina di vanillina
3/4 bustina di lievito
Procedimento:
Mescolare uova con zucchero.
Aggiungere farina di cocco,mettere la panna liquida,la bustina di
vanillina e mettere il composto a riposare in frigo per 20 minuti.
Dopo riposato
l'impasto,aggiungere lievito,e mettere in tortiera.
Cuocere a 170° per 20-30 minuti.
Torta al cacao
Ingredienti:
200 gr farina
250 gr zucchero
75 gr cacao
450 ml latte
50 ml olio d'oliva
1 bustina di lievito
Procedimento:
versare l'olio e il latte in una ciotola con le fruste incorporare piano lo zucchero, la farina e il cacao e
infine il lievito finchè il composto non risulta ben amalgamato e denso.
Versare in una teglia del
diametro di circa 22 cm precedentemente imburrata e infarinata.
Cuocere in forno già caldo a 170° per circa 50 minuti, provare con uno stecchino se esce asciutto.
Sfornare, sformare e decorare con zucchero al velo.
Torta della nonna
Ingredienti:
Per l’impasto:
300 gr farina bianca
150 gr zucchero
1 presa di sale
1 uovo
150 gr burro o margarina
½ bustina (2 cucchiaini) di lievito
Per farcire e decorare:
2 buste di preparato per crema pasticcera
600 ml latte a temperatura ambiente
1 fialetta di aroma limone
25 gr pinoli
Per cospargere:
1 cucchiaio di zucchero al velo
Procedimento:
Per l’impasto mescolare la farina setacciata con zucchero, sale, l’uovo, burro a pezzettini e, per ultimo, il lievito setacciato.
Impastare rapidamente il tutto, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo e lasciare riposare in frigorifero per 30 minuti.
Per la farcitura preparare la crema pasticcera con il latte e la fialetta di aroma limone, mescolando come indicato sulla confezione.
Stendere 2/3 della pasta sul fondo e sulle pareti di uno stampo a cerchio apribile (Ø 26 cm) col solo fondo imburrato ed infarinato, formando un bordo alto 3 cm circa.
Versarvi la crema pasticcera, livellarla bene, piegare il bordo verso l’interno della torta e spennellarlo con un po’ di acqua.
Stendere l’impasto rimanente, formando un disco del Ø di 26 cm e con esso ricoprire la torta, sigillando bene il bordo.
Spennellare la superficie della torta con acqua, bucherellarla con i rebbi di una forchetta e distribuirvi i pinoli.
Cuocere per 45-50 minuti nella parte inferiore del forno preriscaldato 170-190°.
Lasciare raffreddare la torta, quindi sformarla e cospargerla di zucchero al velo.
Torta mimosa
E' una torta nata in corrispondenza alla festa della donna.
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Ingredienti
per il pan di Spagna:
4uova
200 gr di zucchero
220 gr di farina
12 gr di lievito per dolci
per la crema:
3tuorli
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di zucchero
3 dl di latte
scorza limone grattugiato
3 dl di panna
1 cucchiaio di zucchero a velo
0,5 dl di liquore per dolci(maraschino o altro)
Procedimento:
Preparare il pan di Spagna, montare uova, zucchero e aggiungere farina e lievito, versare in una
tortiera e cuocere in forno caldo per 30 minuti. Per preparare la crema lavorare i tuorli con lo
zucchero, aggiungere farina e mescolare. A parte bollire il latte con la scorza di limone, unirlo
filtrandolo in un passino, al composto di tuorli e mettere sul fuoco, mescolando continuamente.
Togliere la crema sul fuoco appena inizia a bollire, mescolare e rimetterla sul fuoco e ripetere
tre volte l'operazione. Lasciare raffreddare e incorporarvi la panna montata.
Tagliare il pan di Spagna in 3 dischi uguali, dividerne uno a cubetti e tenerli da parte,
spennellare l'altro disco con un pò di liquore, distribuirvi sopra uno strato uniforme di crema,
coprire con il disco rimasto, spennellare anche questo col liquore e ricoprire con la crema
rimasta.
Distribuire sulla superficie del dolce i cubetti di pan di Spagna tenuti da parte , spolverizzare con
lo zucchero a velo.